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DOLOMITIDIBRENTA

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cappadocia ultratrail

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lunedì 25 luglio 2011

NON E' UNA SCONFITTA, ANZI !!!!!

stò aspettando il pulmann
Non l'ho conclusa e molti penseranno ad una sconfitta ed invece non è così, almeno x me, sono uno che non molla facilmente, ma certe volte bisogna usare la testa, non solo il cuore, son certo di aver fatto la cosa migliore, altrimenti oggi starei decisamente peggio.

Veniamo alla gara, sabato comincia non troppo bene, rimango imbottigliato in autostrada x circa 1h, causa incidente, ero solo ad 1 km dall'uscita di Rimini Sud, già pensavo di arrivare in ritardo, e questo stress non ci voleva, fortunatamente arrivo verso le 20, ancora c'è tempo, rivedo con piacere diversi amici, Luponero e Dodo che non conoscevo personalmente ma tarmite Web, ma è come se fossimo amici da tanto tempo, un'Ultramaratoneta di grande esperienza, poi ecco che vedo anche il Darta, Cesco e Ironkat, anche loro Ultra D+, domenica scorsa hanno terminato un'altra 100, con ottimi tempi, poi gli amici di Forlì e tanti altri.


Preparo 2 borse da consegnare all'organizzazione, la 1° x Villagrande, al 48 km, la 2° a Ponte Verucchio 75 km, dove ho messo le scarpette che mi faranno volare nel finale, si parte verso le 21,15, tutti assieme camminando direzione Arco D'Augusto in centro a Rimini, alle 22 puntuali partiamo, dalla foga l'andatura non mi sembra esagerata ma non è nemmeno lenta, accanto ho Dodo, mentre Luponero è rimasto + indietro, la serata x il momento è calda e stellata, che Kulo.

Comincio subito ad avere il solito fastidio sotto la pianta del piede SX, probabilmente sono le calze che ancora si devono assestare, infatti proseguendo non ci faccio + caso, Dodo ed io continuiamo il cammino con un'ottima andatura, lui è  un'Ultramaratoneta esperto, ne ha fatte tante anche in giro x il mondo, perciò non ha problemi, non salteremo nemmeno un ristoro, bere prima di tutto.

Arriviamo ad Ospedaletto,ora inizia la salita sino a Montescudo, come ho sempre detto di notte si viaggia + veloce e si fatica di -, infatti in salita andavo su molto bene, mentre correvo pensavo alla Rimini-Verucchio gara di 21 km, e ricordo che da Opsedaletto sino all'arrivo c'era DA MURI', ed invece stasera vado sù senza mai fermarmi, specialmente dopo Trarivi, dove ci sono dei tornanti veramente duri, eccoci finalmente arrivati a Montescudo.

Al ristoro guarda chi ti vedo, Don Savino e Duracell, amici e compagni di squadra, son venuti a vedere l'amico Stefano e spero anche il Mitico, ora mi aspetta la discesa sino a S.Maria del Piano, poi leggera salita sino a Mercatino Conca, arrivato qui il ristoro è ottimo,  dolci Coca e cocomero è quello che ci vuole, siamo quasi al 30 km, prox obbiettivo Montecerignone.

Per il momento non è freddo, la serata è ottima, solo in qualche tratto tiro su i manicotti x coprirmi le braccia, Dodo mi è sempre accanto, oramai non ci lasciamo +, eccoci in paese, passiamo pure dentro il borgo, adesso comincia di nuovo la salita che ci accompagnerà sino a Villagrande, 1° CP.

Devo dire che la nuova frontale è fantastica, ha un bel raggio luminoso, c'è ne proprio bisogno, prima del rist. Gabbiano ecco che raggiungo Dartagnan (Andrea)  uno che di ultra se ne intende, la domenica prima ha fatto la 100 di Asolo, assieme arriveremo al fatitico traguardo di Villagrande, ma prima del bivio, allo scoperto, ecco delle raffiche di vento contrario e di traverso ci accompagneranno sino al 1° CP,  anche se non gradite, fortunatamente non è freddo.

Arrivo in paese, 48 km son fatti in 4h50, sono le 2,50, mi riposo seduto, tolgo le scarpe e mi ristoro a dovere, seduri vedo Cristian e Manuela dei NEVER, lui ha concluso la sua fatica arrivanto 4° Ass. nella 48, Grande, mentre lei si è dovuta ritirare x un problema alla gamba, è ora di ripartire sempre assieme a Dodo, prima che cominci la discesa, ecco anora un pò salita, tanto ne abbiamo fatta poca, l'unico problema è il vento, infatti ho cominciato ad avere dei brividi di freddo, la sosta e il non cambiare maglia ecco il risultato, la speranza è che poi dall'altra parte termini.

Sarà così, cominciamo la discesa e il problema alla pianta del piede e al ginocchio cominciano ad aumentare, la vescica stà maturando ed il fastidio al ginocchio è causato da quella, ne sono certo, corro cercando di appoggiare il piede SX in un certo modo, e fà sì che la gamba DX lavori non in modo naturale, specialmente in discesa il dolore aumenta, fatto stà che corro molto contratto,, rigido, infatti anche la schiena ne risente, il pensiero di fermarmi a Ponte Verucchio diventa sempre + certo, Dodo mi incoraggia dicendomi che probabilmente passerà, son dolori che vengono e vanno in un'Ultra, sì ma questo è diverso penso tra me.

E' bellissimo correre di notte con una serata simile, le stelle sopra la testa e a DX e SX i borghi illuminati, San Leo Fantastico e in lontananza San Marino con tante luci in cima al costone, prima invece, non meno importante Montecerignone, se ci fosse stata la Luna piena il massimo.

Arrivati in fondo la valle del Marecchia, ci aspetta un tratto di pianura e vari sali e scendi, prima di arrivare all'ultima salita verso Verucchio, nel frattempo ecco che ci raggiunge e supera l'amico Luponero che ha recuperato molto in discesa, lo vedo molto bene infatti non riesce a fermarsi, poi il Trio Darta Cesco e Morosa, e dire che Andrea voleva fermarsi a Villagrande x una contrattura nella coscia che le dava molto fastidio, le proprio UNA BESTIA, nella salita si scazza un pò e non mancano alcune foto, poi ci lasciano, mentre noi doloranti facciamo l'ultima discesa sino al prox CP, dove oltre al ristoro mi aspetta anche la borsa.

Prima volta , ma a malincuore decido di fermarmi, sono circa le 6, Dodo non insiste + di tanto e fà bene, sà che almeno avrà una foto all'arrivo, mi riposo seduto, questa sedia ci voleva proprio, meglio di una birra, mi è balenata l'idea magari di ripartire, ho anche i cerotti x la vescica e le scarpe leggere pronte, ma  il problema è quel dolore al ginocchio, non voglio peggiorare la situazione.

Ciao Burdel

Concludo questa ennesima Avventura + che soddisfatto, non sono nemmeno amareggiato, certe volte bisogna accontentarsi e sapersi fermare al momento giusto, alcuni mi hanno detto che loro non si fermerebbero mai, penso che non basti questo x dimostrare di essere uno forte, tosto ecc., io sò di esserlo anche non terminando questa gara, mi ha insegnato tante cose e son certo di riuscire a terminare una 100, sempre chè non si abbiano problemi fisici, son sempre 75 km e circa 8h, D+ 1600 mica noccioline, è stato un'ottimo allenamento che mi servirà certamente, da sottolineare la mia grande prova sino a Villagrande, ho sempre corso questi 48 km concludendoli in 4h50, sono molto soddisfatto di questo, x me è molto importante, la considero una vittoria, la sfida contro me stesso l'ho vinta, è questo quello che cerco in una gara.

Questi sono i parziali della corsa 
km. 10    51,56
km. 20 1,54,11
km. 30 2,51,25
km. 40 3,56,49
km. 48 4,50,28 Villagrande 1° CP
km. 75 8h circa Ponte Verucchio


primi 69,5 km
ultimi 5,5 km

Ora spero che con un pò di riposo passi tutto, domenica avrei in mente una certa cosa, se starò bene penso di farla, x divertimento, infatti è un circuito di sterrato e asfalto, si può fare 10/20/30 e 42 km, partenza 18,30, lentamente sarà un'ottimo allenamento x il CERVINOXTRAIL, un saluto a tutti, che la corsa sia con Voi, ecco le FOTO 

sabato 23 luglio 2011

FINALMENTE CI SIAMO


Non pensiate che sia teso, anzi felicissimo di cercare di superare questa nuova sfida, anzi Avventura, forse è la 1° volta che non mi preoccupo di nulla, non sò perchè ma son contento, dirò di +, son sicuro che andrà alla Grande, forse son pazzo, sì xchè è la 1° 100 e di solito ci si pensa un pò di +, invece io tranquillo come una Pasqua, questa settimana riposo assoluto, cioè Corsa 0, Bike 0, solamente qualche nuovata leggera leggera, son convinto che non faccia male, almeno lo spero.


La 1° novità è la mia nuova lampada x stasera, costo solo 8 Euri, quella professionale mi ha lasciato al buio al Malandrino, non da + segni di vita ed allora x forza maggiore ho dovuto rimediare, ma senza esagerare, vedremo se sarà all'altezza, sembrerebbe di sì, la 2° novità è che correrò con 2 paia di scarpe, da Rimini a Villagrande con le nuove acqquistate da poco, da Villagrande a Ponte Verucchio con le Diadora SAMURAI III, + leggere poi x il finale con le precedenti

Son sicuro che sarà un'ottima variante alla corsa, non ci crederete ma anche personaggi di grosso calibro che parteciperanno alla gara, hanno avuto la mia stessa idea, usando la stessa scarpa in foto, a questo punto, anche se non lo sono fisicamente di certo mentalmente faccio parte dei Big.

Penso di correre assieme a Dave in arte Tiri Tera di Milano ed alcuni NEVER di Senigallia, alcuni di loro penso termineranno la loro corsa al 48 km, a Villagrande, la mia strategia è avere in testa dei CP, è molto importante almeno x me, il sarà a Montescudo, 21 km, il Montecerignone, il Villagrande, 48 km,  il San Leo, il Ponte Verucchio poi dritti sino all'arrivo, lungo la ciclabile che costeggia il Marecchia.

Il mio obbiettivo è terminarla, con che tempo non lo sò, certamente godermela in compagnia, cercando di dosare le forze nella 1° parte, poi nel finale, gli ultimi 25 km riuscire a correre, diciamo corricchiare sino alla fine, vorrà dire che ho usato molto bene la testa, staremo a vedere, domani il responso, mi raccomando stasera un pensierino dalle 22 in poi è gradito, AVZALUT

Che la corsa sia con Voi, ma anche con me stasera

lunedì 18 luglio 2011

5° ECO TRAIL SASSO SIMONE E SIMONCELLO


Comincio doverosamente con i complimenti da parte mia e dall'Atl. 75 di Cattolica all'ALICE x la sua 1° vittoria della sua carriera, è riuscita a salire sul gradino + alto e questo ci fà molto piacere e onore, il papà sarà molto orgoglioso in arte DURACELL, purtroppo ora lo è solo di nome, spero che sia la prima di una lunga serie.

Veniamo alla gara, il mio programma è di non esagerare, x non stancarmi troppo, visto che sabato mi aspetta una bella straccata, arrivo puntuale assieme a mio cognato, lui farà la camminata di 8 km, prima della partenza e dopo è stato un vero piacere rivedere e salutare tanti amici, il bello delle gare è anche questo.

Alle 9 si parte, la giornata è Fantastica, tira un venticello bello fresco, oggi indosso le vecchie Cascadia, ho pensato che il terreno non è x niente tecnico, sono + leggere delle Trabucco e visto che oramai son da buttare facciamo quest'ultima gara.

Si parte subito in discesa su asfalto, purtroppo in questo tratto mi faccio trascinare dalla massa, ma poi appena prendiamo il sentiero metto il pilota automatico alla giusta velocità, comincia subito la salita, alcuni strappetti sono corti ma ripidi, poi ecco che inizia definitivamente la lunga salita sino al Monte Carpegna, anche qui alcuni tratti sono ripidi ma la maggior parte è con una pendenza media non eccessiva, qui la maggior parte cammino, senza forzare e nel frattempo scatto qualche foto al magnifico panorama.

Arrivato alla sommità, dove finiscono gli impianti, comincia ora un tratto pianeggiante dove decido di aumentare, le gambe hanno bisogo di sciogliersi, cambio di ritmo bello sostenuto, poi dopo un bel tratto in discesa, su prati morbidi come seta, dove correre è un piacere, ricominciano dei sali e scendi x niente leggeri, qui chi ha esagerato prima dovrà pagare dazio, anche perchè comincia  a far caldo perchè è una zona riparata, il bel venticello di prima non si sente.

Non ricordavo questa lunga discesa su sassi, nulla di pericoloso però OCIO, nel frattempo ho continuato a far foto, quando cominciano le salite è il momento giusto, sono al 15° km, continuo con un'ottima andatura, il caldo si sente, ma tanto manca poco, ancora sti su e giù dentro il parco di Villagrande, terminato comincia l'ultimo tratto su asfalto in discesa, qui correre con le Cascadia non è il massimo, gli ultimi 200/300 mt sono in leggera salita, a pochi metri davanti a me c'è un concorrente, vorrei superarlo ma ancora è presto partire, arrivato ai 100 mt decido di fare lo scatto, lo supero con uno sprint tagliagambe, taglio il traguardo e guarda caso mi viene dato il tagliandino della mia Cat., sono in premiazione, quello scatto forse è stato il motivo.

Concludo questi 21 km in 2h03 D+ 853 10 di cat., + che soddisfatto oltre che della gara anche della forma, dopo la doccia ritorniamo alle premiazioni e a salutare gli amici, ora il pensiero va a sabato, mi aspetterà una bella Avventura, la RIMINI EXTREME 100 km in notturna, non sò perchè ma son sicuro che sarà un successo, staremo a vedere, di solito non sbaglio, questa settimana sarà di riposo, corsa forse nulla, al massimo un pò di Bike molto leggera e tanto nuoto x le gambe, spero di aver ragione, fare sempre quello che ti senti di fare, AVZALUT

giovedì 14 luglio 2011

RICOMINCIAMO LA PAUSA E' FINITA

Percorso di ieri sera

Lunedì è scontato il riposo, dopo l'Eco del Ventasso di domenica non potevo fare altrimenti, oltre la stanchezza avevo ancora del fastidio alle dita del piede, Martedì invece decido di uscire in Bike, il solito giro sino a Fiorenzuola e ritorno, sempre con salita, forse non era il caso ma fare solo pianura è una PALLA, 23 km con temperatuura sopra i 30°, nessun problema, mentre Ieri Sera ricomincio a correre, percorso Gabicce Monte/Casteldimezzo A/R, solo 10 km ma con una temperatura di 36°, all'inizio non è facile ma poi il corpo si abitua, comunque LE DURA, le gambe stanno discretamente, ancora un pò di stanchezza generale ma nulla di +.
Oggi si replica, ancora non ho deciso se andare sia in Bike che di corsa oppure fare solo una disciplina, dipende molto dalla voglia e dal tempo disponibile, magari stasera mi faccio una bella nuotata, tutto fa brodo, ieri mi hanno confermato che l'acqua era bollente, anche quella non è + come una volta, bella fresca, un saluto a tutti, ci si vede a Villagrande domenica.

lunedì 11 luglio 2011

VENTASSO TUTTO OK


Parto sabato alle 13, è un bel caldo come tutti sapete, ma salendo verso Bologna aumenta sensibilmente, si arriva ai 36°, mi fermo a Modena x una sosta e uscendo dalla macchina il fiato veniva a meno, roba da pazzi, riparto subito e verso le 16 eccomi a Busana.

Ancora c'è pochissima gente, si stanno allestendo dei gazebi e montando striscioni per la gara, vedo con piacere Armando, anche lui domani correrà mentre adesso pubblicizza sotto un gazebo la gara del 15 Agosto, l'Ecomaratona dellla Val D'Arda, ma oltre a questo ha allestito anche un piccolo Happy hour, con i prodotti della zona, uno spuntino ci voleva.

Anche lui come me dormirà in macchina, si perchè il bungalow che avevo trovato era x 4 persone, ma non ne ho trovati 4, allora ho deciso di provare questa esperienza nuova, sul sedile posteriore, poi tanto sò che non dormivo tanto anche in un bel letto, tanto vale rischiare.

Cominciano ad arrivare alcuni amici di corse, Ruperzio e il Kappa, si parla del + e del - e così facendo ecco che è arrivata l'ora di cena, sotto il tendone verremo serviti e coccolati dalle tantissime volontarie, non solo adulte, ma anche da dalle ragazzine veramente dolci e gentili, primo secondo dolce e macedonia, si conclude la serata con un caffè e poi abbastanza presto, tutti a nanna, domattina ci aspetta una bella avventura.

Sinceramente non ho dormito comodissimo ma nemmeno malissimo, alle 5,30 sono già sveglio, era scontato, mi alzo e faccio un giro sperando che ci sia il bar aperto, ed invece aprirà alle 6,30, mangio un pò di frutta e la crostata comprata ieri, molto buona è artigianale, poi per completare la colazione l'immancabile cappuccino.


Sono arrivate le 8,30, si parte, come al solito l'andatura è regolare, non esagero, il caldo si fà sentire, anche se pensavo peggio, ai ristori bevo tanto acqua e Cola (no Coca Cola) e mi bagno sempre, son passati i primi 10 km conclusi in 1h, non male, ora inizia il famoso Tirone, circa 7/8 km sino al laghetto, LE DURA ma cammino con il passo regolare, buono, senza mai fermarmi.

Finalmente eccomi al lago, percorsi 20 km in 2h34, qualche foto al paesaggio, in particolare ad un'animale, è sempre un piacere ammirare certe cose, poi terminate le cazzate guardo dove dovrò arrivare, lassù dove c'è la croce, mamma mia, meglio non pensarci, testa bassa e via.


Dalle foto si capisce benissimo che salita è, mentre risalgo faccio diverse foto, quassù è bellissimo, c'è un panorama Fantastico, certi tratti sono veramente verticali, fortunatamente i polpacci sono nella norma, merito delle calze probabilmente, prima della cima ecco che vedo l'amico di Modenacorre, in tutte le gare c'è, ed ogni volta mi fà delle bellissime foto, grazie 1000.

Eccomi alla Croce, foto di rito, un bel respiro e riparto, ora mi aspetta la discesa, non difficile ma sempre fatta con attenzione, terminata si susseguono vari sali e scendi, si pensava che fosse solo discesa ed invece ancora bisogna soffrire, poi adesso fà caldo, x 2 volte ho rischiato di cadere inciampando in qualche radice, son riuscito a rimanere in piedi ma ho rischiato di avere dei crampi.

Ora l'unico problema sono le dita di un piede, mi fanno male scendendo in discesa, specialmente quelle con i sassi, devo rallentare purtroppo, correrò molto controllato sino alla fine, probabilmente se fossi andato un pò + forte, forse sarei entrato in premiazione nella mia Categoria, tutto verificare, aspetto di vedere le classifiche.



Concludo questa bellissima Eco del Ventasso in 5h24D+ 2200, sono soddisfatto della mia prestazione e condizione, 58 Ass. su circa 300 e 8° di Cat. premiavano i primi 5, x 15 minuti non sono entrato, se non rallentavo in discesa ci sarei riuscito, dopo una bella doccia ed aver messo a mollo i piedi nella fontana gelida x un pò sono andato a pranzo, purtroppo ancora gli amici dovevano arrivare e non ho potuto salutarli,  alle 15 sono partito, perchè volevo essere a casa ed in particolare a mollo cioè in mare x le 18, sono arrivato puntualissimo, nel venire giù in autostrada, la temperatura esterna è arrivata a 37°, un forno.

Eccomi in acqua x una bella nuotata assieme a Claudio, sicuramente alle gambe avrà giovato questo movimento, però ad un tratto, forse un movimento sbagliato, a fatto sì che all'improvviso il polpaccio si bloccasse, un bel crampo in acqua dove non tocchi non è il massimo, poi non bastasse anche nella coscia qualche sintomo, Claudio mi è vicino ma mi sà che ha preso + paura lui, alla fine chiedo aiuto ad un pedalò, che mi trainerà sino a riva, anche questa è avventura.

Un saluto a tutti, prox appuntamento Sasso Simone e Simoncello