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DOLOMITIDIBRENTA

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cappadocia ultratrail

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lunedì 21 febbraio 2011

LAVATRAIL - LE FOTO



Sono le 4 del mattino, mi alzo, non ne posso più di stare a letto, in pratica non ho mai dormito, dopo la Stracata di ieri le gambe non me lo consentono, al minimo movimento un crempetto un'altro là, è impossibile dormire x me, lo sapevo già, mentre MAX dorme come un ghiro, ma non importa la mia storia è stata scritta, almeno x me, ora non resta che riposare, iniziamo con il racconto:

Inizio col dirvi che c'è lo fatta, non ero sicuro di questo, era la 1° ULTRA con questa distanza, dopo essercela spassata in giro per l'isola nei giorni precedenti, la sera prima della gara comincio ad avere i primi sintomi di mal di stomaco e mal di testa, qualcosa mi ha fatto male nel mangiare, sò cosa mi potrebbe succedere, è già capitato, ho mangiato solo 1/4 di pizza e poi subito a comperare un'aspirina, sperando che basti.

Fortunatamente la mattina alle 3 stò meglio, non proprio in forma ma abbastanza per provare a correre, facciamo colazione e alle 4 partiamo alla volta di Playa Blanca, prenderemo il bus che ci porterà alla partenza, arriviamo anche troppo presto, ci accampiano nei bagni dove è più caldino, aspettando la partenza alla 7.

E' arrivata l'ora, partiamo dalla spiaggia è molto bello, ancora è buio ma non tanto, fra pochi minuti sarà giorno, non mi metto nemmeno la frontale, dopo qualche km in pianura ecco l'inizio della prima salita, dovrebbe essere la più dura, ma non lo sarà, ancora si è freschi, anche se già si comincia a sudare non poco. Arrivati in cima lo spettacolo dietro di noi è grande, coni vulcanuci ricoperti di verde, sembra quasi un'immagine delle tante foto sulle Haway.

Adesso ci aspetta la discesa sino alla spiaggia di Playa de Famara, pensavo fosse un sentiero normale ed invece è molto tecnica, ci sono solo rocce anche grosse, correre è molto rischioso, basta una piccola distrazione ed ecco che la vacanza è svanita, io scendo camminando molto lentamente, ad un cero punto arriva MAX che mi chiede strada, stà scendendo come un pazzo, speriamo che arrivi dico io, il paesaggio è Fantastico, sullo sfondo la spiaggia con l'oceano e a SX una grandissima pianura con in torno i vulcani, sembra quasi la piana del Serengheti in Africa.

Arrivo al 1° ristoro, siamo al 21 km, mangio frutta e bevo coca cola, ora mi aspetta un lungo tratto sino al 1° CP del 35 km, di deserto simile a quelle praterie americaeo, con tanti cespugli che sporgono e con gli immancabili vulcani ai lati, e alla mia DX l'oceano che si infrange con tutta la sua potenza sulle scogliere nere, sono solo ed anche per questo è bellissimo correre qui.

Prima del 35 km ecco che vedo davanti a me MAX, mi sembra stanco, il terreno di gara e il sole cominciano a farsi sentire, eccomi arrivare a La Santa, in 3h58, ancora deve partire la maratona, la mia previsione si è avverata, mi disseto a dovere e riparto assieme ad un ragazzo di Milano che si è trasferito qui con la famiglia, in pratica ha cambiato vita, si stà preparando per L'Ironman qui di Lanzarote, è il suo primo lunghissino, non sà come potrà finire, ma mi sembra molto deciso.

Ora il prox obbiettivo è arrivare al 65 km, questa parte è sicuramente la più affascinante, selvaggia, sembra proprio di essere su Marte, un mare di Lava si presenta avanti a noi, tutt'intorno decine di vulcani, alcuni con sabbia nera altri rossa, Fantastico, il sole picchia e la senzazione è che correre qui sia ancora più caldo, sicuramente sì, sembra che i piedi comincino a bruciare, anche perche in alcuni tratti si corre su lava simile alla sabbia, ci si sprofonda dentro ed è molto faticoso correre o camminare, specialmente in salita.

Finalmente arrivo ad un ristoro, oltre a bere riempio anche il camel bag e la borraccia poi mi tolgo le scarpe, i piedi hanno bisogno di un pò d'aria oltre che togliere i sassi e la sabbia, riparto attraversando 2 muri di lava, alti circa 2 metri, Magnifico anche se il sole e il caldo si sentono moltissimo ma ne vale la pena.

Terminato questo oceano di Lava, arrivo nella zona dove producono del vino favoloso, la Malvasia, anche qui c'è lava, il terreno è tutto nero, ci sono tantissime terrazze dove hanno costruito tanti muretti a mezza luna dove cresce la vigna, la visione è unica, così tanta bellezza riesce a mitigare la tanta fatica che faccio a risalire il fianco di questi vulcani, impossibile a non far foto, ne ho fatte tantissime, ma mai abbastanza, ogni cm sarebbe da immortalare.

Eccomi finalmente al 2° CP, sono al 65 km, sono 8h che corro, mi ristoro a dovere e visto che il fisico al momento non da segni pericolosi, anche se le gambe ragazzi sono veramente stanche, decido di continuare, seguendo il mio ritmo, camminare in salita e corricchiare appena spiana, cercando sempre di non esagerare e di non fare movimenti bruschi, il crampo è sempre in agguato.

Mancano 17 km, questo ultimo tratto è stato veramente duro, oltre alla stanchezza c'è da dire che per arrivare al passo ci sono tanti km di salita, sempre con il sole in faccia, piano piano, senza avere fretta eccomi arrivato, ora si prende un sentiero che costeggia la montagna, con parecchi sassi, ma non esagerati, in basso si vede la meta, Playa Blanca, ma ancora ci sono 8 km e sembra lontanissima.

Gli ultimi km, circa 5, sono in leggera discesa, costeggiamo la strada, qui corro parecchio alternando ogni tanto il cammino, non pensavo che dopo 80 km potessi ancora corricchiare, a circa 1 km raggiungo Davide, alla partenza era partito come un razzo, ho pensato sarà in formissima, non riesce a correre allora lo lascio, pensando anche che poi gli avrei fatto la foto all'arrivo.

Manacano gli ultimi 200 mt, vedo uno davanti a me, magari è della mia categoria, aumento e lo sorpasso, sprinti finale con applausi, è finita ancue questa Magnifica Avventura, tempo finale
10,39,56 km 83,5 D+ 2025 (il garmin mi dice questo),
3° di Cat. e 18° Assoluto


E' stata una Fantastica vacanza di sport e natura, l'isola è bellissima, la gara pure, consiglio a tutti se possibile di partecipare, ciao a tutti che la corsa sia con Voi, le foto a breve

FOTO

6 commenti:

theyogi ha detto...

e che gli dici a una leggaenda, tra i pù forti trailers italiani.....? ci penso un pò, danì! ;D

BlogdiCaio ha detto...

da come la racconti, si capisce bene quanto ti sia piaciuta! sei un motivatore. grande danilo

Tosto ha detto...

mi sono emozionato per te grande gara corsa con molta intelligenza.
mi è piacita quando dici alla fine che non credevi che dopo tanti km si potesse ancora correre! :)

ciro foster ha detto...

bravo, non avevo dubbi sulla tua riuscita, ora ti aspettano le conferenze stampa e i due obbiettivi clou della stagione:passatore e...spartathlon!ciao!

arirun ha detto...

Dopo l'avventura su marte sei ufficialmente un trailer-extraterrestre grande Danilo mi dispiace non poter essere dei vostri il 17 Aprile o mi sarei complimentato di persona

Miticojane ha detto...

Grazie ragazzi i complimenti fanno sempre piacere, anche se non mi sento un extraterrestre anzi il contrario, penso che l'importante sia crederci poi il resto verrà,