Parto sabato alle 13, è un bel caldo come tutti sapete, ma salendo verso Bologna aumenta sensibilmente, si arriva ai 36°, mi fermo a Modena x una sosta e uscendo dalla macchina il fiato veniva a meno, roba da pazzi, riparto subito e verso le 16 eccomi a Busana.
Ancora c'è pochissima gente, si stanno allestendo dei gazebi e montando striscioni per la gara, vedo con piacere Armando, anche lui domani correrà mentre adesso pubblicizza sotto un gazebo la gara del 15 Agosto, l'Ecomaratona dellla Val D'Arda, ma oltre a questo ha allestito anche un piccolo Happy hour, con i prodotti della zona, uno spuntino ci voleva.
Anche lui come me dormirà in macchina, si perchè il bungalow che avevo trovato era x 4 persone, ma non ne ho trovati 4, allora ho deciso di provare questa esperienza nuova, sul sedile posteriore, poi tanto sò che non dormivo tanto anche in un bel letto, tanto vale rischiare.
Cominciano ad arrivare alcuni amici di corse, Ruperzio e il Kappa, si parla del + e del - e così facendo ecco che è arrivata l'ora di cena, sotto il tendone verremo serviti e coccolati dalle tantissime volontarie, non solo adulte, ma anche da dalle ragazzine veramente dolci e gentili, primo secondo dolce e macedonia, si conclude la serata con un caffè e poi abbastanza presto, tutti a nanna, domattina ci aspetta una bella avventura.
Sinceramente non ho dormito comodissimo ma nemmeno malissimo, alle 5,30 sono già sveglio, era scontato, mi alzo e faccio un giro sperando che ci sia il bar aperto, ed invece aprirà alle 6,30, mangio un pò di frutta e la crostata comprata ieri, molto buona è artigianale, poi per completare la colazione l'immancabile cappuccino.
Sono arrivate le 8,30, si parte, come al solito l'andatura è regolare, non esagero, il caldo si fà sentire, anche se pensavo peggio, ai ristori bevo tanto acqua e Cola (no Coca Cola) e mi bagno sempre, son passati i primi 10 km conclusi in 1h, non male, ora inizia il famoso Tirone, circa 7/8 km sino al laghetto, LE DURA ma cammino con il passo regolare, buono, senza mai fermarmi.
Finalmente eccomi al lago, percorsi 20 km in 2h34, qualche foto al paesaggio, in particolare ad un'animale, è sempre un piacere ammirare certe cose, poi terminate le cazzate guardo dove dovrò arrivare, lassù dove c'è la croce, mamma mia, meglio non pensarci, testa bassa e via.
Dalle foto si capisce benissimo che salita è, mentre risalgo faccio diverse foto, quassù è bellissimo, c'è un panorama Fantastico, certi tratti sono veramente verticali, fortunatamente i polpacci sono nella norma, merito delle calze probabilmente, prima della cima ecco che vedo l'amico di Modenacorre, in tutte le gare c'è, ed ogni volta mi fà delle bellissime foto, grazie 1000.
Eccomi alla Croce, foto di rito, un bel respiro e riparto, ora mi aspetta la discesa, non difficile ma sempre fatta con attenzione, terminata si susseguono vari sali e scendi, si pensava che fosse solo discesa ed invece ancora bisogna soffrire, poi adesso fà caldo, x 2 volte ho rischiato di cadere inciampando in qualche radice, son riuscito a rimanere in piedi ma ho rischiato di avere dei crampi.
Ora l'unico problema sono le dita di un piede, mi fanno male scendendo in discesa, specialmente quelle con i sassi, devo rallentare purtroppo, correrò molto controllato sino alla fine, probabilmente se fossi andato un pò + forte, forse sarei entrato in premiazione nella mia Categoria, tutto verificare, aspetto di vedere le classifiche.
Concludo questa bellissima Eco del Ventasso in 5h24, D+ 2200, sono soddisfatto della mia prestazione e condizione, 58 Ass. su circa 300 e 8° di Cat. premiavano i primi 5, x 15 minuti non sono entrato, se non rallentavo in discesa ci sarei riuscito, dopo una bella doccia ed aver messo a mollo i piedi nella fontana gelida x un pò sono andato a pranzo, purtroppo ancora gli amici dovevano arrivare e non ho potuto salutarli, alle 15 sono partito, perchè volevo essere a casa ed in particolare a mollo cioè in mare x le 18, sono arrivato puntualissimo, nel venire giù in autostrada, la temperatura esterna è arrivata a 37°, un forno.
Eccomi in acqua x una bella nuotata assieme a Claudio, sicuramente alle gambe avrà giovato questo movimento, però ad un tratto, forse un movimento sbagliato, a fatto sì che all'improvviso il polpaccio si bloccasse, un bel crampo in acqua dove non tocchi non è il massimo, poi non bastasse anche nella coscia qualche sintomo, Claudio mi è vicino ma mi sà che ha preso + paura lui, alla fine chiedo aiuto ad un pedalò, che mi trainerà sino a riva, anche questa è avventura.
Un saluto a tutti, prox appuntamento Sasso Simone e Simoncello
7 commenti:
Dai:la prima è andata, una bagnatina al lago l'avrei fatta.
In compagnia di.....mi sarei fermato
Infaticabile e sorridente: il solito grande MJ!
Grazie Caio, a te come và, poche gare ma molto divertimento veroooo
Estremo, UOMO, COME AL SOLITO, ESTREMO ANCHE IL TRAINO COL PEDALÒ, PERÒ MEGLIO NON RISCHIARE.COMPLIMENTONI,CON QUESTO CALDINO!CIAO. :-P
Dopo il ventasso e la nuotata appena passato il crampo io ti facevo pedalare a te fino a riva..così tanto per sciogliere la coscia e il polpaccio ;))
Ciro la giornata doveva finire in bellezza, cosìì è stato
Ari l'avrei fatto ma impossibile salire sul Pedalò, ma comunque è stato divertente, nessun pericolo
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