------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

DOLOMITIDIBRENTA

DOLOMITIDIBRENTA

cappadocia ultratrail

cappadocia ultratrail

sabato 13 agosto 2011

CERVINO CONQUISTATO - L'AVVENTURA


Partiamo Nadia ed io alle 5,30 di sabato, viaggio tranquillo senza traffico, ed eccoci arrivati all'uscita di Chattilon, a questo punto decidiamo di fare un giretto a Saint Vincent, visto che siamo in netto anticipo, il Casinò è chiuso, il centro è bellino ma niente di speciale, lo immaginavo molto + chic, probabilmente il suo tempo è passato e non ritornerà forse +.

Terminato il giretto ora si và a Cervinia, all'hotel, arrivati in centro a Valtornenche, succede l'imprevisto che nessuno vorrebbe che capitasse, in una delle tante curve, molto stretta, con la ruota posteriore DX, prendo in pieno il marciapiede, che è anche abbastanza alto, all'improvviso sentiamo un gran botto, dopo lo spavento immediato mi rendo conto che sicuramente è scoppiata la gomma, purtroppo è così, non mi resta che chiedere dove trovare un gommista.

Purtroppo ma anche fortunatamente, al distributore dove doveva esserci anche il gommista, non c'è +, però il nuovo gestore , un ragazzo di Caserta, si è reso disponibilissimo ad aiutarmi, infatti è stato lui a cambiarmi la ruota e mettermi il ruotino, adesso il problema è trovare una gomma della mia misura, che non è facile, anche il ragazzo si sarebbe informato se non avremmo trovato nulla.

Ora si va in hotel, prima di arrivare al Sertorelli Sport hotel, un'ottimo albergo proposto dall'organizzazione, con un prezzo speciale, visto che è un 4 stelle, ci fermiamo un'attimo al lago blu, peccato non ci sia il sole, ma comunque è sempre bellissimo, eccoci in hotel, dopo aver riposato un pò, si và dal gommista indicatoci dall'hotel a Cervinia, fortuna vuole che si trova una gomma della mia misura usata ma non troppo ed anche termica, che ..lo, ora siamo + tranquilli, altrimenti ci toccava andare lunedì ad Aosta.


Eccoci a Valtournenche, al ritiro pettorali, il tempo è pessimo, comincia anche a piovere, per non dire delle nuovole basse o nebbia, sembra inverno, con GRANDE piacere rivedo alcuni amici ST, il kappa domani non correrà, 1° non è in forma, 2° stasera deve andare a Cogne alla festa della birra, le proprio un Toscanaccio, poi si fà un giretto nel paese, comprando anche dei buoni dolcetti.

Si torna in hotel per la cena e che cena, ho mangiato come un Baghino, quando ci sono tante cose belle e buone da assaggiare non mi tiro mai indietro, fortunatamente domattina ci faranno la colazione alle 6, si perchè sono circa una trentina i partecipanti alla corsa che sono in hotel, molti dei quali dalla Sicilia, sono un gruppo che organizza la Eco delle Madonie, veramente simpaciti.

Per digerire poi, ci mettiamo davanti al camino acceso a bere una bella tisana, è molto rilassante, anche perchè fuori piove ed è tutto chiuso, che tempo ragazzi, sto pensando che se domattina è così sicuramente non parto, sò già cosa fare andremo nella SPA.





Alle 5,30 sono sveglio, guardo fuori alla finestra, stà piovendo come un matto, non si vede nulla, nubi basse, in alto non si vedrà niente, mi preparo ed alle 6 sono già seduto a fare colazione, mai fare le cose di corsa, non sono il tipo, terminato via che parto verso la partenza, a 5 km dal centro di Valtournenche, penso tra me che se continua così, saluto gli amici e me ne torno nel letto, a scaldare la moglie, se ce ne fosse bisogno.

Si decide di partire, sono le 7,30, in alto non c'è nulla di pericoloso, dicono anche che si dovrebbe un pò aprire, stà ancora piovendo, così decido di mettermi il giubbotto Serio, sotto comunque ho le maniche corte ed i manicotti, dopo un primo tratto in piano si scende x un sentiero sino al centro di Valtounenche, è abbastanza ripido e ci sono parecchie radici e sassi, bisogna stare attenti, cadere subito appena partiti è da coglioni o giù di lì.

Ora costeggiamo il torrente sulla parte SX, si sale piano piano verso Cervinia, il tempo non accenna a migliorare, terminata la sterrata, arriviamo al 1° ristoro, qui Enzo uno degli organizzatori mi ferma un'attimo e vuole che parlo alla telecamera, non sò ma il Miticojane a lasciato il segno anche qui, terminate le 2 parole ora comincia il sentiero su x il bosco, bello ripido, mentre risaldo la pioggia comincia un pò ad aumentare, non c'è nebbia ma nubi basse, intorno non si vede nulla, arriviamo all'inizio delle gallerie, io seguo altri concorrenti perchè non si vede nulla, fortunatamente non sono lunghissime, altrimenti ci voleva la frontale. Sono già 1h30 di corsa, il bosco è finito ora siamo allo scoperto, ora non piove +, sotto di me in basso ecco Cervinia, telefono alla moglie x sapere cosa fà, se viene all'arrivo oppure rimane in hotel nella SPA, è in chiesa ancora non sà cosa farà, penso che forse sia meglio che stia al calduccio, visto il meteo.
Il percorso è un continuo su e giù, non ci sono delle lunghe salite ripide, ma non x questo è + semplice, complice sicuramente l'altitudine, infatti stiamo correndo in media sui 2500 mt, sulla mia SX la montagna con sua maestà il Cervino di fronte a me, stiamo correndo attorno alla valle, se ci


fosse stato il sole, sarebbe stato Fantastico, comunque ci è andata comunque grassa, infatti, dopo 2/3h ecco che il cielo si apre, non del tutto, ma abbastanza per poter ammirare questo bellissimo panorama, ogni volta che si ripeterà non perdo un'attimo per poter scattare queste bellissime foto, il terreno cambia spesso, i classici sentieri poi pietraia, dove bisogna fare molta attenzione.

Ad un certo punto arrivo in un'ambiente sempre arido e con grosse pietre, subito mi viene in mente Lanzarote dove ho corso, qualcosa di simile ci deve esserre per forza, anche se non c'è sabbia nera, bello ed allo stesso tempo preoccupante, anche il passaggio su delle creste è emozionante, ai 2 lati il terreno con una pendenza importante, vista la mia paura non mi resta che concentrarmi sul sentiero ed andare avanti, poi alcuni guadi sui torrenti, veramente avventurosi, poi ci sarebbero tanti altri passaggi da descrivere, ma Vi lascio alle foto che spiegano perfettamente tutte le emozioni vissute.

Bello è stato il momento in cui dovevo attraversare un branco di mucche, a parte che avevano delle corna belle grosse, mi sembravano + tori, un pò di timore l'avevo, anche se c'era il guardiano, mi vedo davanti a me uno stambecco, immobile, non credevo ai miei occhi, ho capito subito che era addomesticato, si è fatto scattare le foto senza battere ciglio, non si vede tuti i giorni un'animale del genere in libertà così vicino.
In lontananza, precedentemente avevo notato un macchia azzurra, sicuramente sarà un laghetto, ed avvicinandomi sempre di +, constato che è un lago, ma formato da una diga, bellissimi i colori, di un'azzurro intenso, anche il passaggio poi sotto le mura è stato particolare, ora si segue una vecchia ferrovia, utilizzata penso per la costruzione stessa e magari x altri servizi.

A metà strada ecco il 2° ristoro, alla mia domanda quanti km mancano e se c'è ancora tanta salita, la risposta è circa 10 ed oramai l salita è quasi finita, niente di particolare, questa risposta mi verrà data anche quando mancavano  5 km, il bello è che come ho già detto, non ci sono salite impegnative, ma continue, in pratica non si ha mai un tratto dove puoi rilassarti, l'unico forse è stato il tratto della ferrovia, comunque arrivo in un punto in cui si vede in basso l'arrivo, a questo punto penso che mancherà poco, ed invece di nuovo si risale, si scende,si corre poi su rocce e grandi massi dove a questo punto bisogna stare molto attenti.
la stanchezza ora è aumentata, sono quasi 7h che corro, l'ultimo tratto è in discesa, tratto abbastanza ripido, dove bisogna alzare le gambe causa sassi, proprio quello che non ci voleva, la cammino quasi tutta, non voglio alla fine cadere e farmi male, terminata penso di essere arrivato ed invece ad un bivio vedeo Enzo che mi dice che manca 1 km, roba da pazzi, anche perchè è un continuo sali e scendi in mezzo al bosco, immaginate cosa stanno pensando le mie povere gambe, finalmente arrivo alla strada, mancano gli ultimi 200 mt in mezzo all'erba tagliata, tengo duro visto il terreno sconnesso, taglio il traguardo dopo 7h10 - Km. 44 - D+ 2370, come al solito sono Soddisfatto, anche se pensavo di fare un tempo minore, probabilmente l'altitudine ed il percorso sono la causa, felice di aver partecipato a questa gara, percorso Stupendo, organizzazione ottima, hotel idem.

Dopo essermi cambiato ritorniamo Nadia ed io sotto il tendone dove è possibile mangiare, non ho fame al momento, mi faccio solo una birra, poi dopo alcune chiacchiere con gli amici, un'ultima foto assieme e li salutiamo perchè è arrivato il momento tanto atteso, ci pensavo mentre correvo, si và in hotel nella SPA, a rilassarci, penso di essermelo meritato, dove oltre agli idromassagi vari nella piscina mi son cuccato anche sauna e bagno turco ed alla fine sul lettino una bella tisana, sono Rinato.



Il lunedì si parte in mattinata, visto il tempo non bello, si decide di andare a visitare Aosta, lì invece sole e caldo, visti gli ottimi saldi mi sono acquistato scarpe da trail e un pò di vestiario, terminato il giro è l'ora di tornare a casa, ma arrivati a bivio x Milano, vediamo con stupore che Torino è a soli 50 km, si decide allora di fargli visita, 2 orette in giro x il bellissimo centro, peccato non aver tempo disponibile altrimenti la visita ai tantissimi musei era anche gratuita, ci dispiace on aver potuto visitare la Mole Antoniana, guarda caso il lunedì è chiusa, dovremo ritornare.

Sono stati 3 gg intensi in cui sembra di essere stato in vacanza una settimana, penso di ritornare il prox anno, lo consiglio anche a Voi, magari faranno anche una gara con - km per chi non se la sente, ora il prox appuntamento è probabilmente il Tral della Margherita, Lampedusa ho paura che salterà x vari motivi, un saluto a tutti e buona Visione, ciao

2 commenti:

ciro foster ha detto...

bRAVISSIMO, BEI POSTI VERO? dOMANI MATTINA PUOI RILASSARTI ALL'ALBA NUOTEVOLE DI PELO, SE VIENI DIMMELO CIAO, ORE 5.15 A.M. BAGNO 340 MILANO MARITTIMA!

theyogi ha detto...

mai avuto dubbi in proposito! sapevamo della tua impetuosa voglia di riscatto... :)